Rising Storm 2: Vietnam è un multiplayer FPS realistico e imperdonabile. Non ci sono armi incrociate e ti affidi interamente alle tue ferrovie. Alcune delle armi hanno punti di riferimento che trovo difficili da usare, ma sembrano decisamente realistici. Le armi hanno un’enorme inversione di pressione, quindi se sei una persona a cui piace spruzzare, avrai brutto tempo.
CONTINUA A LEGGERE >>Dopo quello che è stato un progetto studentesco di successo, Okomotive sta esplorando ancora una volta la sua saga FAR, questa volta guidata dall’editore Frontier Foundry.
Svelato dall’episodio Lone Sails nel 2018, l’universo nautico FAR della Swiss Okomotive si espande quest’anno con Changing Tides. Invito a un viaggio meditativo in un mondo sommerso, questa new entry ci mette ai comandi del solitario capitan Toe. Una traversata altamente suggestiva costellata da una manciata di enigmi e qualche raffica.
VIAGGIO MEDITATIVO
In una particolare tranquillità, il giovane Toe si arrampica sui resti di una civiltà divorata dalle acque. Si unisce alla sua barca di fortuna, alza l’albero, issa le vele e aggiusta le vele. Qui viene trascinato in una traversata silenziosa la cui destinazione non viene assolutamente mai indovinata, lasciando il giocatore abbandonato a interrogarsi costantemente sui suoi obiettivi e sul valore dei suoi sforzi. Okomotive aveva giustamente promesso, il viaggio di FAR: Changing Tides è molto meditativo. La barca diventa protagonista a pieno titolo, occupando quasi tutto il nostro schermo per gran parte del viaggio. Nel corso delle ore, circa cinque, ci impegniamo a mantenere la rotta e a chiederci perché. La morte è assente dal gioco. Il relax è assicurato mentre la noia a volte è inevitabile. Poi quando non si tratta più di monitorare il vento, presto, è necessario bruciare carburante, recuperare un po’ di carburante, riparare componenti. Le manovre sono sempre semplici, di un’intuitività francamente gradevole, ma non evitano una leggera ridondanza.
Una volta, un gioco chiamato Brow Ballistic, ed era assolutamente fenomenale per un gioco di browser. So che questo non sembra impressionante per essere il miglior browser browser, ma è veramente buono. Probabilmente meglio di tutti i giochi di Steam, ma non sono esattamente i due. Ho inserito molte ore in questo gioco (so che cosa è un scrub casuale) mentre Aquiris, lo sviluppatore, ha tolto il browser di gioco e ha messo una versione lucida di Steam.
CONTINUA A LEGGERE >>Questo è un gioco con enormi potenzialità, soprattutto come esperienza VR, ma è deluso da alcuni niggi, soprattutto con molte cose dietro la piattaforma. Sono davvero non sono sicuro VR è pronto per un tale gioco, a meno che il gioco base, non è un modello F2P, di iniziare con ciò che non è. E ‘il primo corno del carcere, che è stato bloccato e la lumaca, in cui si faccia diversa tipi di nemici e capi.
CONTINUA A LEGGERE >>Nuovo rogue-lite sulla scia delle sensazioni di Dead Cells e Ade, Have a Nice Death promette lunghe ore di estasi e morti seriali.
Dopo aver raccontato l’odissea per tutte le piattaforme di Unruly Heroes nel 2019, i residenti di Montpellier dei Magic Design Studios hanno dato forma a un’esperienza più impegnativa questa volta: Have a Nice Death, notata nella nuvola di presentazioni fatte durante il pre-show dell’ultimo gioco Premi. Questo rogue-lite con le buone arie di Dead Cells ci fa viaggiare sei piedi sottoterra per incontrare di persona Death, CEO della multinazionale Death Incorporated incaricata del trattamento delle anime. Di fronte a una situazione di crisi che gli viene detto di risolvere, il Grim Reaper è sull’orlo del burnout.
Accesso anticipato:
Have a Nice Death è attualmente disponibile in Early Access per circa un anno. Ecco lo stato attuale della build, come dichiarato dagli sviluppatori su Steam: “Molti sistemi sono a posto, tutto ciò di cui abbiamo bisogno è tempo per creare più contenuti. In questo momento, la sensazione del gioco è ciò che vogliamo per il lancio. Saranno disponibili più mondi, ognuno con i rispettivi boss (Scourge) e servitori, nonché NPC esilaranti, ma vogliamo arricchire la varietà e le differenze tra ogni tentativo come dovrebbe essere in un roguelike. Ciò significa maggiore diversità di contenuti quando si tratta di mondi e dei loro capi”.
Sbatterlo in modo normale. Meraviglioso TBS, goduto ogni secondo di esso.
Mette in risalto:
– Semplice ma piacevole design d’arte isometrica.
– Ottenete spadaccini, cavalieri, paladini, nani, elfi, maghi, sacerdotesse, spade magiche, palle di fuoco, non morti, orchi, re – tutto il saporito formaggio che richiede un vero e proprio gioco di fantasia.
– Sistema di combattimento fine con abilità passive e attive, statistiche, bonus di illuminazione, colpi di guerra, armature, ecc.
Con quasi 10 ore di gampa diritta, compreso l’utilizzo di attrezzature pesanti, ma non un impianto di lavaggio su larga scala, direi che la mia attuale posizione con il gioco è positivo ma ancora preoccupato per le questioni del gioco. Così io romperò la mia presa sul gioco e la gente può leggerla a propria discrezione
CONTINUA A LEGGERE >>Come fan dell’originale X-COM / UFO: Enemy Unknown, consiglio tutto questo gioco. Battle Brothers è un gioco di strategia basato sulla linea con controlli in tempo reale. La premessa è semplice, si può condurre una compagnia di mercenari MediEvil Fantasy Kingdom (ispirate origine tedesca), con pelle verde, Undead e ladri per combattere. La storia è abbastanza Barebones e che a mio parere humble è una cosa bella perché è un gioco per i tuoi dudes e cosa succede a loro.
CONTINUA A LEGGERE >>Le due settimane precedenti hanno iniziato bene per gli appassionati di giochi tattici in miniatura – ti ho parlato delle regole fondamentali e dell’universo della grande Guild Ball! Se li hai persi, dovrai sicuramente recuperare prima di procedere con questo testo perché oggi non spiegherò le basi del gioco. Le due precedenti recensioni mi hanno dato abbastanza tempo e tempo per testare seriamente il gameplay di Guild Ball e oggi vi presenterò con le sue cose preferite, insieme a diversi aspetti che non mi piacciono.
CONTINUA A LEGGERE >>Il mondo dei giochi gestionali è stato segnato molte volte. Parco divertimenti, epoca vittoriana, romana, egizia… tante epoche e approcci che hanno minato le capacità di gestori di ogni genere, ma stranamente non era stato ancora affrontato un tema, quello dei castori. Se il concept può far sorridere, Timberborn, appena uscito in accesso anticipato, intende dimostrare che è possibile realizzare un gioco serio, senza prendersi sul serio.
IMPORTANTE: sui test di accesso anticipato
Questo test valuta le qualità ei difetti dell’accesso anticipato e non rappresenta in alcun modo un test del prodotto finale. È valido per la data del 17/09/2020 e verrà rielaborato man mano che il gioco si evolve, prima di testare la versione finale.
PADRE BEAVER…
Timberborn ti mette a capo di un piccolo gruppo di castori che, dopo una breve selezione del tipo di mappa (dimensioni, tipo di terreno), dovrà semplicemente cercare di sopravvivere e prosperare nonostante i rigori del clima, che a intervalli più lunghi o meno regolare, prosciugherà i corsi d’acqua e nello stesso tempo i tuoi campi. I primi passi in Timberborn sono un po’ approssimativi, dal momento che solo 3 pannelli tutorial ti mostrano le basi del gioco.Le prime basi risiedono nella raccolta di legna, acqua e nella costruzione di spazi di stoccaggio destinati ad accogliere tutte queste risorse, che dovrai produrre dopo.